Non sono una ragazza romantica, le numerose esperienze negative in campo amoroso mi hanno portata a chiudermi in me stessa, come un ricco circondato da aculei acuminati. Sono portata a non credere, istintivamente, alle parole dolci, mi chiedo sempre dove stia la fregatura, guardo il mio interlocutore e cerco nel suo viso qualche segno che mi faccia percepire l'incertezza del suo dire, la cruda verità travestita da dolce bugia, molte volte mi invento io dei tratti negativi, come per dire "Hai visto Giada? Avevi ragione tu! Brava!" poi, però, mi rendo conto che non sono queste le vittorie della vita. La vera vittoria sarebbe riuscire a lasciarsi andare, riuscire a credere ciecamente in qualcuno, abbandonarsi nelle sue braccia, invece non ci riesco, tutti mi appaiono pieni di difetti, nessuno adeguato, sono riuscita a catalogare il genere maschile in due o tre scomparti nella mia testa, tutti eseguono le stesse identiche mosse, appaiono scontati e protesi verso un'unica medesima direzione: il sesso! Un giorno però è arrivato Lui, come fulmine a ciel sereno ha stravolto la mia catalogazione, lasciandomi seduta per terra, con i miei fogli di teorie e dimostrazioni tra le mani, a guardare quei meravigliosi occhi verdi, Lui che si è subito dimostrato completamente opposto a tutti quelli che avevo incontrato prima. Ha sovvertito ogni mia idea, mi ha guidata, sempre tenendomi per mano, tra le stanze buie della mia anima, illuminando anche gli angoli più scuri, accendendo una luce anche nel bel mezzo di una bufera di vento e pioggia! Lui che ogni giorno mi stupisce di più, come oggi, è bastata una sua frase a farmi arrivare un pugno nello stomaco...
"Io a te darei la mia vita"!
...io a te darei la mia anima...se solo avessi il coraggio di farlo!
Buonanotte tesoro mio.
Giada!