lunedì 11 novembre 2013

Io a te darei la mia vita!

Non sono una ragazza romantica, le numerose esperienze negative in campo amoroso mi hanno portata a chiudermi in me stessa, come un ricco circondato da aculei acuminati. Sono portata a non credere, istintivamente, alle parole dolci, mi chiedo sempre dove stia la fregatura, guardo il mio interlocutore e cerco nel suo viso qualche segno che mi faccia percepire l'incertezza del suo dire, la cruda verità travestita da dolce bugia, molte volte mi invento io dei tratti negativi, come per dire "Hai visto Giada? Avevi ragione tu! Brava!" poi, però, mi rendo conto che non sono queste le vittorie della vita. La vera vittoria sarebbe riuscire a lasciarsi andare, riuscire a credere ciecamente in qualcuno, abbandonarsi nelle sue braccia, invece non ci riesco, tutti mi appaiono pieni di difetti, nessuno adeguato, sono riuscita a catalogare il genere maschile in due o tre scomparti nella mia testa, tutti eseguono le stesse identiche mosse, appaiono scontati e protesi verso un'unica medesima direzione: il sesso! Un giorno però è arrivato Lui, come fulmine a ciel sereno ha stravolto la mia catalogazione, lasciandomi seduta per terra, con i miei fogli di teorie e dimostrazioni tra le mani, a guardare quei meravigliosi occhi verdi, Lui che si è subito dimostrato completamente opposto a tutti quelli che avevo incontrato prima. Ha sovvertito ogni mia idea, mi ha guidata, sempre tenendomi per mano, tra le stanze buie della mia anima, illuminando anche gli angoli più scuri, accendendo una luce anche nel bel mezzo di una bufera di vento e pioggia! Lui che ogni giorno mi stupisce di più, come oggi, è bastata una sua frase a farmi arrivare un pugno nello stomaco...
"Io a te darei la mia vita"!
...io a te darei la mia anima...se solo avessi il coraggio di farlo!
Buonanotte tesoro mio.
Giada!


venerdì 20 settembre 2013

Ciao a tutti!

Ci si chiede sempre, quando si inizia qualcosa di nuovo, quale sia il modo giusto per intraprendere una nuova esperienza. Quasi come se, lo scegliere una frase rispetto ad un'altra, un abito rispetto ad un altro, un tempo rispetto ad un altro possa cambiare radicalmente gli eventi. Entrano in gioco superstizione, fede, consigli e ci si riempie di portafortuna di ogni sorta, amuleti, immaginette sacre, oppure si pronunciano frasi ritualmente ogni volta che se ne sente il bisogno. Non so se ho un portafortuna. Porto sempre al polso un braccialetto-ricordo che mi è stato portato da mio fratello come regalo quando è andato alla sua prima gita. E' d'argento, pieno zeppo di delfini. Una cosa da bambini, come eravamo noi. Non l'ho mai più tolto, sono cresciuta con lui! Adesso ho aggiunto un nuovo elemento al mio polso: un braccialetto di gomma, di quelli che escono nelle patatine, che hanno delle forme preimpostate che si annullano se vengono messi al polso. Il mio dice "tvb" e me l'ha regalato una persona importante. Non penso lo toglierò mai. Al collo invece ho un quadrifoglio e una koukovàgia che mi ha regalato mia madre. Questi, forse, sono i miei portafortuna. Sono legati alle persone che amo e che mi vogliono bene. Sono loro i miei angeli custodi!

Penso che questo sia un bel modo di presentarmi. Frasi fatte come "Ciao, sono..." non mi sono mai piaciute, per cui le lascio soltanto nel titolo!

Prossimamente inizierò a fare capire di cosa vuole trattare questo angolo di sfogo..sperando di appassionare quante più persone presenti in questo magico mondo virtuale!

Buona serata a tutti!

Giada!